Domenica 10 Marzo – Quel pomeriggio di un giorno da gatt*

h 16:00

  • Serigrafia aperta – Porta un tessuto da stampare ed idee per grafiche da attacchinare
  • Aperitivo Autogestito – Porta anche tu quello che vuoi trovare da mangiare vegan!
  • Selezioni musicali: Paloma’s Addiction

h 21:00

  • Cinema – “Quel pomeriggio di un giorno da cani” + confronto critico sui temi trattati nel film

L38Squat – Sesto Ponte – Laurentino 38 – Via Domenico Giuliotti, 8x

Mercoledì 6 Marzo – Un pezzo di cuore è sotto attacco -Prove aperte party

Un pezzo di cuore è sotto attacco. Siamo ferit+, sanguinanti e stracolm* di rabbia. Ma questa repressione ormai la conosciamo bene e la vogliamo attaccare con le stesse armi che vorrebbero toglierci: la gioia di stare insieme e l’uragano di creatività che riusciamo a tirare fuori solo quando rimaniamo unit+.

Il Giardino Violetto

Il Giardino Violetto si unisce a sorelli e fratelle di L38Squat per un PROVE APERTE PARTY, vieni a sentirci strillare dolore e condividi con noi idee, risate, pianti.

Il 6 Marzo, dalle 18:00, Facciamo un aperitivo, suoniamo insieme e/o a semplicemente vieni a passare con noi un mercoledì sera fuori dalla noia della routine.

Per raggiungerci in via Domenico Giuliotti 8x, potete usare le indicazioni che trovate seguendo questo link.

Cine Ma Strano – Ciclo di cinema non convenzionale

Cine Ma Strano

ciclo di proiezioni di cinema non convenzionale perchè della normalità non ne possiamo più

  • Mercoledì 14 Febbraio
    • Mary and Max
  • Mercoledì 28 Febbraio
    • Man and chicken
  • Mercoledì 13 Marzo ANNULLATO (si torna a Via Dulceri per questo mercoledì)
    • Mad to be normal
  • Mercoledì 27 Marzo
    • Fried berry

A cura del collettivo antipsichiatrico Senzanumero

Causa minaccia di sgombero, il cineforum è stato spostato a L38 Squat. Resistiamo, portiamo la nostra solidarietà e facciamo vivere gli spazi liberati!

Raggiungici in via Domenico Giuliotti 8x dalle 18:30!

ANCORA PIÙ FORTE: NON CHIEDIAMO IL PERMESSO PER VIVERE LIBERX

ANCORA PIÙ FORTE:
NON CHIEDIAMO IL PERMESSO PER VIVERE LIBERX

È passato qualche giorno dalla street parade al Laurentino 38 e questo tempo ci è tornato utile per raccogliere il riscontro dal quartiere e partecipare ai cortei che nel fine settimana hanno attraversato la città per dimostrarsi al fianco della popolazione palestinese.

Approfittiamo di queste poche righe per ringraziare chi ha messo le proprie energie per costruire un pomeriggio vivo, caciarone e a tratti assurdo nel nostro quartiere.
Volevamo lasciare il segno, dire quello che pensiamo e dimostrarci che, se vogliamo, si può fare qualcosa in grado di dare e darci forza. Crediamo che questi obiettivi siano stati raggiunti e che sia stata solo l’autorganizzazione a permettercelo.

Dal canto nostro, la street parade non rappresenta il traguardo, abbiamo intenzione di cominciare i lavori al sesto ponte per renderlo totalmente autonomo dal punto di vista energetico con un lungo ciclo di iniziative per raccogliere i soldi necessari e non vogliamo permettere che i riflettori, oggi accesi sul quartiere, si spengano nel momento più difficile: mentre al V ponte si vive tra le macerie di un cantiere abbandonato e proprio quando vorrebbero attaccare la nostra occupazione.

Il pomeriggio del 27 ottobre non ci ha lasciato solo i sorrisi di chi abita il quartiere impressi nel cuore, ci ha rinnovato la consapevolezza che il nostro partecipare alle lotte in città alimenti la solidarietà reciproca e quando chiamiamo i nostrx compagnx rispondono.

Concludiamo con una breve nota per quanto riguarda i giornalisti:
sulle testate non c’è alcuna traccia di quanto abbiamo vissuto al Laurentino 38.
Questo è il segnale che abbiamo colto nel punto e che era impossibile edulcorare quanto abbiamo detto chiaro e tondo.

Continuiamo insieme, il grido delle periferie fa paura ai potenti.

L38SQUAT

Sabato 21 Ottobre – Verso la street parade del Laurentino 38 – Serata di Autofinanziamento al csoat Auro e Marco

Sabato 21 Ottobre 2023

Verso la street parade del Laurentino 38

Festa di autofinanziamento al csoat Auro e Marco

20:00 – cena vegana

21:00 – musica/dj set con:

  • Molestya
  • Sailor Trash
  • Missuan Dj
  • Easy Peasy
  • …and Friends

 

Apriamo la street parade con un carro contro la violenza maschile sulle donne!

APRIAMO LA STREET PARADE

“IL GRIDO DELLE PERIFERIE PRENDE FORZA IN STRADA”

CON UN CARRO CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE

Saremo in testa alla street parade e non vogliamo che siano altri a parlare al posto nostro.

Ogni giorno i quartieri popolari vengono dipinti come “terra di nessuno”, facile teatro di violenze contro le donne e la gente che li abita come complice silenziosa.

L’Italia femminicida utilizza i mezzi d’informazione per cristallizzare la violenza. Ogni giorno veniamo bombardatx dalle notizie mediatiche con i particolari scavati nella vita delle donne uccise da mariti, fidanzati, amici cugini e zii senza che venga mai rivolta un’accusa alle fondamenta di una società basata sulla sopraffazione.

La politica difende il potere patriarcale e strumentalizza gli episodi di violenza maschile sulle donne per campagne securitarie che hanno lo scopo di terrorizzarci, disciplinarci e spingerci a restare chiuse in casa. La risposta politica ai più eclatanti episodi di violenza sono blitz di polizia nei quartieri popolari, i militari nelle stazioni e un innalzamento delle pene e tutto ciò niente ha a che fare con il contrasto alla violenza sulle donne. Le tante politiche di populismo penale fatte sulla nostra pelle non hanno mai prodotto alcun risultato: i dati pubblicamente noti che riguardano la violenza maschile sulle donne sono invariati. Mai viene nominata l’importanza delle reti di solidarietà e sorellanza, mai ci si riferisce al lavoro dei centri antiviolenza, mai si parla della necessità di educare contro gli stereotipi di genere che collocano le donne sotto il controllo degli uomini.

Viviamo nelle occupazioni di case, sbarriamo i portoni per portare solidarietà a chi è sotto sfratto, ma sappiamo bene che spesso le mura domestiche sono tutt’altro che luoghi sicuri per noi perchè è proprio in famiglia che avviene il maggior numero di violenze.

Chi parla al posto nostro non sa che alcune volte è stato proprio il senso di appartenenza e la conoscenza reciproca in quartiere a permettere a molte di noi di cavarsela, impedendo che la violenza restasse un fatto privato.

Se il primo passo è riconoscere la violenza che su di noi viene agita, il secondo è avere la possibilità di fuggirne. Sappiamo quanto è complicato riuscirci quando non hai una indipendenza economica o una rete di relazioni su cui poter contare.

Questo è per noi un motivo in più per scendere in strada e darci forza insieme, perché nessuna venga lasciata sola coi propri guai. Lo facciamo con la musica che piace a noi, con lo spirito alto di chi non je la darà mai vinta.

Venerdì 27 ottobre – ore 18.30

Partenza dal primo ponte del quartiere Laurentino 38

(via Ignazio Silone altezza via Gian Pietro Lucini)

cliccando sul seguente link, potete leggere il comunicato di lancio della street parade:

Il grido delle periferie prende forza in strada – 27 Ottobre 2023 Street Parade al Laurentino 38

Questo lo spottino per la street parade andato in onda su Radio Onda Rossa:
https://www.ondarossa.info/iniziative/2023/10/street-parade-al-laurentino-38

Il grido delle periferie prende forza in strada – 27 Ottobre 2023 Street Parade al Laurentino 38

LA PAROLA SULLE NOSTRE VITE SPETTA A NOI

IL GRIDO DELLE PERIFERIE PRENDE FORZA IN STRADA

“Più armi, più armi, più armi”

Alla guerra a due passi da casa ogni bandiera di partito risponde così.

Il costo della vita altissimo, la sanità a pezzi tanto da farci sentire spacciati davanti ad un malanno che colpisce noi o i nostri cari e i bonus come ricetta ad ogni bisogno mancante non dovrebbero darci altra prospettiva che vivere pensando al giorno successivo.

Per costringerci a lavorare con salari sempre più bassi vogliono farci interiorizzare che è stronzo il fannullone sul divano, non chi sta seduto comodo sulle poltrone in parlamento o i ricchi tra ristoranti e yacht.

“Degrado sei, degrado rimarrai”

È così che vediamo l’intervento dei media, dei politici e della polizia quando infiammano i talk show, le maxi retate e le campagne d’odio nei confronti di chi vive nei quartieri popolari: un monito rivolto a tuttx noi per invitarci ad abbassare la testa, a stare come stiamo.

Parlano di riqualificazione ma intendono una ghiotta speculazione per i loro soci palazzinari, millantano l’innovazione ecologica ma vogliono costruire un inceneritore accanto a casa nostra per intossicarci l’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo.

Con lo sfondo della violenza della guerra su popolazioni intere, con la politica che definisce “un gioco tra ragazzi” o protegge con un “credo a mio figlio” uno stupro, con l’edilizia pubblica orientata sul costruire nuove carceri, non una casa per tuttx, crescono generazioni intere con l’idea molto chiara che la sopraffazione ha sempre la meglio.

Eppure a noi, che abbiamo occupato stabili interi prendendoci cura del quartiere e delle persone che lo abitano, piace sognare.

Sognamo ad occhi aperti perché coscienti delle contraddizioni che viviamo ma con la voglia di costruire sempre più bellezza.

E’ con questo spirito che insieme alle persone che abitano a Quarticciolo, Rebibbia, Ostia, Spinaceto, Torpignattara e a quelle che in città abbiamo conosciuto nelle battaglie sociali, abbiamo pensato ad un pomeriggio vivo e partecipato nel quartiere Laurentino 38.

Con la musica e con le parole vogliamo raggiungere chi abita con noi il quartiere e vuole riscatto perché rifiuta l’immagine cupa e negativa che vogliono incollarci addosso.

Chiediamo a tuttx di unirsi a noi, anche da altri quartieri popolari, venerdì 27 ottobre – alle 18.30 – a partire dal primo ponte del quartiere Laurentino 38 (via Ignazio Silone altezza via gian pietro lucini) percorreremo le strade con la musica che ci fa battere il cuore.

Cliccando sul link seguente, trovate il comunicato del carro d’apertura contro la violenza maschile sule donne:
https://l38squat.noblogs.org/post/2023/10/06/apriamo-la-street-parade-con-un-carro-contro-la-violenza-maschile-sulle-donne/

 

Questo lo spottino per la street parade andato in onda su Radio Onda Rossa:
https://www.ondarossa.info/iniziative/2023/10/street-parade-al-laurentino-38

 

Difendiamo gli spazi occupati. Viviamo di solidarietà.

Difendiamo gli spazi occupati. Viviamo di solidarietà.

L38SQUAT e Bilancione Occupato vi invitano a Fiumicino per due giornate in difesa degli spazi occupati e delle lotte autorganizzate.

La nostra comunità umana è intrecciata da amicizie, amori e complicità. Decine di iniziative sono sorte negli anni con la forza dell’autogestione e della condivisione. Chi sul mare, chi in città, possiamo sempre contare l’unx sull’altrx.

Il 26 agosto, dalle 11 del mattino fino a sera, saremo al Bilancione Occupato con musica ed interventi per ribadire che non abbassiamo la testa davanti ai progetti mortiferi del capitale.

Proseguiremo il 27 agosto dalle 12 con un pranzo sociale e la presentazione del testo “Tra terra e mare: storia ed ecologia di un litorale a rischio“.

Alle 16 andremo tuttə insieme allo stabilimento Buena Onda di Focene per ricordare Renato ucciso 17 anni fa da lame fasciste.

Contro ogni sgombero, non un passo indietro!

Con Renato, Pomata, Teresa e Lina nel cuore!

Ci vediamo in piazza al laurentino 38! Concerto contro lo sgombero dello squat!

Domenica 9 Luglio siamo in piazza al Laurentino 38

Dalle 19 saremo assieme per ascoltare della buona musica autoprodotta, per farci due chiacchiere di aggiornamento sulla situazione del quartiere e per sostenere lo squat contro lo sgombero

un contributo solidale di Zerocalcare in vista dell’iniziativa in piazza di domenica 9 luglio contro lo sgombero dello L38SQUAT

Non chiediamo il permesso per vivere liberx!

Casa per tutti e tutte!

L38squat non si tocca!

NON CHIEDIAMO IL PERMESSO PER VIVERE LIBERX

NON CHIEDIAMO IL PERMESSO PER VIVERE LIBERX

È ormai noto che anche il quartiere Laurentino 38 sta vivendo un’ondata di riqualificazione radicale come accade in altre parti della città.
 
Un quartiere lasciato all’abbandono per decenni viene colpito da progetti di speculazione che ricadono pesantemente su chi abita la nostra borgata.
Come scrivevamo a maggio scorso, siamo felici di vedere assegnate le case a chi resiste da anni in condizioni di vita difficili ma il processo in corso mira a cambiare profondamente la natura del quartiere, a partire dalla popolazione stessa che lo abita.
 
Al sesto ponte del Laurentino 38, da febbraio del 1991, esiste e resiste quello che inizialmente era conosciuto come Laurentinokkupato ed ora L38Squat. Da più di 32 anni è un luogo di relazioni, controcultura ed autogestione in un quartiere dormitorio privo di servizi. Uno spazio dove i desideri prendono forma, una casa per chi vuole vivere insieme  e spalleggiarsi nella vita.
 
Ad oggi lo squat è minacciato di sgombero e ci è sembrata una buona idea quella di rispondere strabordando, ancora una volta, nelle strade del quartiere con una serata di musica autoprodotta, interventi e aggiornamenti sui ponti del Laurentino 38.
 
Invitiamo chi ci ha conosciutx in questi 32 anni di occupazione e autogestione e chi ancora non ci ha incontrat* nelle lotte a raggiungerci domenica 9 luglio per un’iniziativa dalle ore 19.
 
Coscienti che il nostro spazio occupato non sarà né il primo né l’ultimo della città ad essere sotto attacco confidiamo in un’ampia partecipazione.
 
Consapevoli di combattere ad armi impari, scegliamo comunque la lotta, una volta ancora!
 
 
DOMENICA 9 LUGLIO VI ASPETTIAMO DALLE 19 NEL QUARTIERE LAURENTINO 38….
SEGUITE LA MUSICA!
CI VEDIAMO IN STRADA!
 
L38SQUAT