Una voce al Laurentino 38 – Una risposta a chi ci contatta dal resto della città

Una voce al Laurentino 38.
Una risposta a chi ci contatta dal resto della città.

Mentre le guerre si allargano e continuano i massacri, mentre aumenta la povertà e il governo italiano è impegnato a vendere armi, fare leggi per difendere i ricchi e buttare in carcere chi vive nei quartieri popolari e chi protesta, chiunque può capire quanto ce rode il culo che due fascisti, due che parlano e agiscono come chi governa il paese, si fanno belli al Laurentino 38.

Se avessero a cuore il quartiere e la solidarietà, non avrebbero bisogno di proclami imbarazzanti e toni gloriosi per pulire una strada o distribuire pacchi alimentari (come fanno da anni altri partiti e associazioni) dopo che i loro amici al governo ci fanno vivere nella miseria.

St’estate l’abbiamo passata a parlarci fra chi si conosce e si vuole bene in quartiere ed è bello sapere che abbiamo idee chiare e condivise: al Laurentino, i fascisti porteranno solo odio, divisioni e problemi.

Il PD che governa il municipio, a forza di abbandonare la popolazione, favorire la speculazione e fare la guerra a chi porta avanti le lotte in quartiere, ha permesso a due stronzi di fare questa grossa provocazione.
Inutili i comunicati, ridicola la richiesta di polizia.

Andiamo avanti senza guardie e fascisti che sono solo amici di ricchi e politici.
Lottiamo per una vita libera insieme.

L38Squat – il centro sociale del sesto ponte